mercoledì 2 aprile 2025

Pietre di nascita di Aprile - Diamante

Il Diamante la Pietra di Aprile

Il diamante ha attraversato secoli di storia, mantenendo intatta la sua aura di magia e mistero. Che tu lo scelga per il suo valore estetico, per le sue proprietà energetiche o per il suo significato simbolico, una cosa è certa: questa pietra resterà per sempre un'icona di bellezza, forza e amore senza tempo.


Questa gemma, oltre ad essere la pietra portafortuna di Aprile, è anche scelta tradizionale non solo per gli anelli di fidanzamento ma anche per gli anniversari del 10°, 60° e 75° anniversario di matrimonio.

Tra verità e leggenda

Il diamante, la pietra del mese di aprile, è una delle gemme più amate e iconiche della storia. Il suo nome deriva dal greco adamas, che significa "invincibile", un riferimento alla sua incredibile durezza e resistenza. Ma il diamante non è solo un simbolo di forza fisica: nell'antichità si credeva che avesse il potere di proteggere chi lo indossava dalla morte e dalle energie negative.

Fin dall'antichità, il diamante è stato osservato e studiato con uno sguardo sia spirituale che filosofico.

Plinio il Vecchio, il famoso naturalista romano del I secolo d.C., lo descriveva così:

"Il diamante è la più preziosa, non solo tra le pietre preziose, ma tra tutte le cose in questo mondo."

Le prime tracce certe di diamanti risalgono all'India, dove venivano considerati pietre sacre. Il termine sanscrito per diamante, Vajra, significa "fulmine", un riferimento alla credenza che il dio delle tempeste, Indra, li avesse creati con i suoi fulmini.

Gli antichi indiani incastonavano i diamanti nelle statue religiose, considerandoli amuleti protettivi in grado di attrarre prosperità e benessere. Anche nell'Europa medievale, i diamanti erano simboli di potere e ricchezza, indossati esclusivamente da nobili e sacerdoti fino al 1400.

Oggi, il diamante è universalmente riconosciuto come simbolo di amore eterno e fedeltà, utilizzato soprattutto negli anelli di fidanzamento. Ma il suo valore spirituale va ben oltre la semplice estetica.

Significato e proprietà

Come tutte le pietre preziose, il diamante possiede un'energia unica che può influenzare chi lo indossa. Essendo una gemma bianca e trasparente, è spesso associato alla consapevolezza spirituale, alla purificazione e all'amplificazione delle energie positive.

Ecco alcune delle sue principali proprietà curative:

  • Forza interiore e coraggio: Il diamante aiuta a superare le paure e le difficoltà, infondendo determinazione.

  • Guarigione emotiva: Dissipa emozioni negative come ansia e tristezza, favorendo la crescita personale.

  • Stimolazione del sistema nervoso: Si dice che possa migliorare la concentrazione e la lucidità mentale.

  • Bilanciamento dei chakra: È particolarmente legato al chakra della corona, il centro della saggezza e della connessione spirituale.

Il Diamante è una pietra preziosa ed è uno dei minerali più duri della Terra ma, contrariamente a quanto si pensa, i diamanti non sono poi così rari e  non si trovano soltanto sul nostro pianeta!

A 50 anni luce da qui esiste una stella che in realtà è un immenso diamante da miliardi di trilioni di carati!

Sebbene siano stati venerati per millenni, il loro boom di popolarità è relativamente recente. I primi diamanti furono scoperti tra il 2500 a.C. e il 300 a.C., con l'India come principale fonte.

Nel 327 a.C., Alessandro Magno portò i diamanti in Europa dopo la sua conquista dell'India. In seguito, il Brasile divenne il centro dell'estrazione di diamanti nel 1700, seguito dal Sudafrica nel 1800. Ma il vero fenomeno della "febbre del diamante" iniziò grazie a una delle campagne di marketing più brillanti della storia: quella della De Beers e dello slogan "Un diamante è per sempre". Da quel momento, il diamante è diventato la pietra simbolo dell'amore eterno.

Come Prendersi Cura del Diamante

Sebbene il diamante sia la sostanza naturale più dura al mondo, non è indistruttibile. Ecco alcuni consigli per la sua manutenzione:

Evitare urti violenti: Un colpo ben assestato potrebbe frantumarlo se colpito nell'angolazione giusta.

Proteggerlo dai cambiamenti di temperatura: Evita sbalzi termici improvvisi.

Pulizia regolare: Usa sapone neutro e un panno morbido. I pulitori a ultrasuoni possono essere efficaci, ma fai attenzione perché potrebbero far uscire la pietra dalla montatura.

Pietre Alternative

Come per gli anelli di fidanzamento, che non hanno un diamante incastonato, ci sono anche le pietre alternative per il mese di aprile.


Sostanzialmente sono 
la Perla, il Quarzo, il Topazio bianco, lo Zaffiro e l'Opale.

La Perla, sebbene sia la pietra di Giugno, viene spesso accostata ad Aprile perché considerata una pietra preziosa, come il Diamante.


Al Quarzo fanno più spesso riferimento come pietra di Aprile nel Regno Unito.


Il Topazio bianco è l'alternativa moderna al Diamante più gettonata, oltre che nel prezzo, la differenza sta nel fatto che il Diamante è veramente per sempre, perché non perderà mai il suo scintillio, mentre a lungo andare il Topazio si.


In molte culture antiche lo Zaffino è considerato la pietra di Aprile, è indicato ancora prima del Diamante, ad esempio nella prima lista storica, derivata da quella biblica delle 12 gemme del pettorale di Aronne


L'Opale, ufficialmente pietra di nascita di Ottobre, viene indicato come pietra di Aprile nell'antica e mistica lista che affonda le sue radici nell'astrologia Tibetana.


Sono tutte meravigliose!!!
Tu quale preferisci?




Fonti:
I Sogni della Terra (Corso introduttivo al mondo delle pietre e dei cristalli di Susanna Falco)
www.gemrosckauctions.com
Cristallo Terapia Jessica Aurelius
Gemmologia (Cavenago-Bignami)
Immagini dal web

lunedì 3 marzo 2025

Pietre di nascita di Marzo - Acquamarina e Giada

Bellezza, Simbolismo e Magia

Le pietre di nascita sono piccoli tesori della natura che portano con sé energia, significati profondi e un tocco di magia. 
Oggi scopriamo due meravigliose gemme associate al mese di marzo: l’Acquamarina e la Giada. 
Due pietre dal fascino senza tempo.

   


Acquamarina – Il fascino dell’oceano in una pietra

L’Acquamarina è la pietra del mese di marzo ed è strettamente legata al mare. 

Il suo nome deriva dal latino “aqua marina”, ovvero “acqua di mare”, e guardandola è facile capire il perché. I suoi colori, che vanno dall’azzurro chiaro al blu intenso, ricordano le onde cristalline dell’oceano.

Per chi è un’anima libera, per chi sogna viaggi e avventure, ma anche per chi cerca equilibrio e tranquillità.

L'acquamarina è anche la pietra preziosa tradizionale per il 19° anniversario di matrimonio, un anello con una pietra azzurra luminosa o un pendente delicato possono essere il regalo perfetto per chi è nato a marzo… o per chi ama il colore del mare! 🌊

Tra verità e leggenda

L’Acquamarina era considerata dai marinai un potente talismano protettivo. 
La prima scoperta documentata di acquamarina è avvenuta in India tra il 480 e il 300 a.C. Gli antichi Greci furono i primi a usare l'acquamarina, intagliando intagli dalla pietra. 
Il naturalista romano Plinio il Vecchio descrisse la pietra nel I secolo d.C. come dotata di "fascini innegabili"
Nelle leggende antiche sia greche che romane, si racconta che fosse il tesoro delle sirene, donato agli uomini per proteggerli dalle tempeste e guidarli nei loro viaggi. 
Nell’antica Roma, si credeva che questa pietra fosse in grado di riconciliare gli amanti e garantire un matrimonio felice e duraturo. 

Nell’epoca medievale, veniva spesso utilizzata dagli indovini per migliorare le loro capacità di previsione e connessione con il divino.
I tedeschi usarono l'acquamarina per creare lenti per occhiali per correggere la miopia. L'attuale termine tedesco per occhiali, Brille , deriva in realtà dalla parola berillo che è il nome con cui la pietra è stata chiamate per secoli "berillo verde mare". Fino a quando nel 1609, il mineralogista fiammingo Anselmus de Boodt fu il primo a descriverla come acquamarina nel suo libro Gemmarum et Lapidum Historia (Storia delle gemme e delle pietre).

Significato e proprietà

L’Acquamarina aiuta a calmare la mente e a trovare la propria direzione nella vita, aumenta serenità e chiarezza mentale
Fin dall’antichità, i marinai la portavano con sé per proteggersi durante i viaggi, per attirare protezione e fortuna
È associata al chakra della gola, aiuta chi la indossa a comunicare con sincerità e dolcezza, migliorando l'espressione e la comunicazione
È considerata un simbolo di amore felice e eterna giovinezza, pietra della fortuna e dell’allegria.
La sua energia è collegata alla luna e protegge dalle malattie, dalla sfortuna e dalle energie negative.
Ha un’azione calmante sulla mente e sul sistema nervoso, portando equilibrio emotivo e maggiore fiducia in sé stessi, benessere e tranquillità 
Perfetta per chi è particolarmente sensibile ai pensieri e alle vibrazioni degli altri, aiutando a rafforzare la consapevolezza delle proprie capacità e a portare a termine ciò che si intraprende. 



Giada - La pietra della saggezza e della prosperità

La Giada è la seconda pietra del mese di marzo, secondo la tabella che ho scelto di adottare e che trovate a questo link, ed è una delle pietre più venerate nella cultura orientale. 
La giada è la pietra preziosa tradizionale per il 12° anniversario di matrimonio, un bracciale con perle di Giada o un ciondolo dal design raffinato possono essere un bellissimo regalo di buon auspicio. 🍀

Il suo verde intenso è simbolo di vita, crescita e abbondanza. Da secoli viene considerata una pietra porta fortuna e protettiva.

la Giada è un must-have nel tuo portagioie. Perfetta per chi vuole un talismano che lo accompagni nella crescita personale e nei nuovi inizi.

Tra verità e leggenda

Fin dai tempi più antichi, la Giada è stata considerata una pietra sacra in molte civiltà. 
In Cina, era vista come un simbolo di purezza e immortalità, tanto che gli imperatori venivano sepolti in armature di Giada per garantirsi la vita eterna. 
Nella cultura maya e azteca, era più preziosa dell’oro e veniva usata per creare amuleti di protezione e per i riti legati alla fertilità e alla connessione con gli dei. Ma anche per i suoi poteri curativi. Nel 1500, gli esploratori spagnoli in America Centrale videro gli indigeni usare la giada per curare i problemi renali tenendo la pietra sul fianco. Il termine latino, lapis nephriticus , si traduce anche in "calcolo renale".      Il nome Jade deriva da un'espressione spagnola, piedra de ijada , che significa "pietra per il dolore al fianco".
Anche in Europa, nel Medioevo, la Giada veniva usata per alleviare i dolori e proteggere dai mali fisici e spirituali.

Significato e proprietà

La Giada è associata alla saggezza interiore e all’equilibrio tra corpo e mente.

In molte culture viene indossata come amuleto per attirare prosperità e proteggere dagli influssi negativi.
Ha proprietà calmanti e aiuta a rilasciare lo stress.
Questa pietra è spesso donata come simbolo di affetto e lealtà.
Aiuta a rafforzare la fiducia in sé stessi, migliorando l’equilibrio interiore, la stabilità emotiva e la crescita personale
La sua energia è legata alla terra, favorendo una vita armoniosa e radicata in connessione con la natura.


Quale pietra rispecchia di più la tua energia?

Se ami le pietre con un profondo significato simbolico adorerai queste due, l’Acquamarina e la Giada sono due pietre molto diverse, ma entrambe racchiudono bellezza e significati profondi. 

Preferisci le tonalità fresche e rilassanti dell’Acquamarina o il verde intenso e protettivo della Giada?

Se vuoi un gioiello unico, simbolico e su misura per te, contattami: posso creare un pezzo speciale che racconti la tua storia! 




Fonti:
I Sogni della Terra (Corso introduttivo al mondo delle pietre e dei cristalli di Susanna Falco)
www.gemrosckauctions.com
Cristallo Terapia Jessica Aurelius
Gemmologia (Cavenago-Bignami)
Immagine dell'giada nefrite, giada giadeite e acquamarina di mia proprietà.

lunedì 3 febbraio 2025

Pietre di nascita di Febbraio - Ametista e Bloodstone o Eliotropio

Questo mese vengo con voi alla scoperta di altre due meraviglie della Natura.

Ho scritto vengo alla scoperta perché sto imparando anche io!

I cristalli mi hanno sempre affascinato, ma non ho mai approfondito gli argomenti!  È arrivato il momento di farlo 👌

Le pietre di nascita del mese di Febbraio sono Ametista ed Eliotropio o Bloodstone anche se alcune liste menzionano l'Eliotropio come pietra del mese di Marzo  (se vi siete perse potete recuperare la storia delle pietre di nascita e la lista che ho scelto, cliccando su Birthstone - La pietra di nascita ).




Ametista

È la tua pietra portafortuna per eccellenza! 

Con le sue sfumature che vanno dal lilla chiaro al viola intenso, l’ametista infonde calma e stabilità, perfette per affrontare l’inverno con energia e positività. 

E se sei dell’Acquario, questa pietra è un must! Ti aiuterà a mantenere l’equilibrio tra il tuo lato visionario e la serenità interiore.

L’ametista è anche il regalo tradizionale per il 6° e il 33° anniversario di matrimonio, un dono elegante e pieno di significato per celebrare un amore che si rafforza nel tempo. 

Grazie alla sua durezza di 7 sulla scala Mohs, questa gemma è perfetta per essere indossata ogni giorno senza perdere la sua bellezza.

Ametista: la pietra della protezione e della serenità

Se c'è una pietra capace di incantare con le sue tonalità viola e la sua storia affascinante, è senza dubbio l'ametista! Questo splendido quarzo, che rientra nella stessa famiglia di citrino, agata, calcedonio e onice, è molto più di una semplice gemma: è simbolo di pace, protezione e trasformazione.

Le ametiste non sono tutte uguali! 

Alcune, come la Rose de France, hanno una delicatissima tonalità lavanda, mentre quelle con una maggiore concentrazione di ferro si tingono di un viola più profondo e intenso. Inoltre, con il trattamento termico, l’ametista può trasformarsi in citrino, regalandoci una sorprendente varietà di colori pur mantendo invariate tutte le sue caratteristiche!

Tra verità e leggenda

Secondo un’antica leggenda greca, il nome "ametista" deriva da "amethystos", che significa "non ubriaco". La storia narra che Dioniso, dio del vino, in un impeto di rabbia scatenò le sue tigri su una giovane fanciulla di nome Ametista. 

Artemide, per salvarla, la trasformò in una limpida pietra di quarzo. Preso dal rimorso, Dioniso versò del vino sacro sulla pietra, donandole il suo caratteristico colore viola.

Da allora, l’ametista è stata considerata un potente talismano contro l’ubriachezza e le energie negative.

Gli antichi Greci e Romani incastonavano ametiste nei loro calici, mentre nel Medioevo i vescovi cattolici le usavano negli anelli come simbolo di protezione spirituale.

Significato e proprietà

Oggi, questa pietra continua a essere associata alla serenità, alla chiarezza mentale e alla protezione. Aiuta a dissipare la tristezza e il dolore, rafforzando l’intuizione e la connessione con se stessi. Se vuoi migliorare la qualità del tuo sonno, prova a mettere un’ametista sul comodino: si dice che aiuti a ricordare i sogni e a rilassare la mente!

Che tu voglia indossarla come gioiello, regalarla a una persona speciale o semplicemente tenerla vicino per il suo potere calmante, l’ametista è sempre una scelta perfetta.



Eliotropio o Bloodstone

L'eliotropio è una pietra avvolta da antiche leggende e mistici racconti. Secondo la tradizione biblica, nacque quando le gocce di sangue di Gesù caddero su un diaspro ai piedi della croce. Da allora, questa gemma ha attraversato secoli di storia, mantenendo un fascino speciale tra le pietre preziose.

Conosciuta anche come "pietra del sangue", l'eliotropio è amato come portafortuna di marzo, ma il suo valore va ben oltre il legame con il mese di nascita. Usato per la meditazione, la protezione e persino come afrodisiaco, questo cristallo è carico di simbolismo e potere.

Fa parte della famiglia dei quarzi e ha un colore inconfondibile: una base verde scuro punteggiata da macchie rosso sangue, dovute alla presenza di ossido di ferro. Esistono diverse varietà, tra cui il diaspro sanguigno, il diaspro orientale e il diaspro fantasia, che presenta striature multicolori.

Tra verità e leggenda

Ma cosa rappresenta davvero questa pietra? Fin dall'antichità è stata simbolo di purificazione, coraggio e giustizia. Nell’antica Mesopotamia si diceva che potesse predire il futuro, mentre i guerrieri la indossavano per protezione in battaglia. 

Nell'antica Grecia e a Roma era considerata un talismano per aumentare la resistenza, e nel Medioevo i cristiani la portavano come tributo al sacrificio di Cristo, guadagnandosi il nome di "pietra del martire".

Significato e proprietà

Oggi l'eliotropio è ancora apprezzato per le sue proprietà energetiche: aiuta a mantenere la chiarezza mentale, rafforza l’autostima e stimola la creatività. 

Inoltre, allevia ansia e pensieri negativi. 

Perfetto da indossare in gioielli come ciondoli, orecchini e bracciali, si adatta anche agli accessori maschili, come gemelli e anelli, per un tocco di eleganza mistica.

Per mantenerlo al meglio, è bene evitare di immergerlo in acqua ma utilizzare un panno morbido e umido per la pulizia regolare.

Per la pulizia energetica, si può lasciare in argilla asciutta per un'intera giornata o posizionarlo per almeno 24 ore all'interno di un geode di ametista o quarzo ialino.

Misterioso e affascinante, l'eliotropio continua a incantare con il suo mix di storia, leggenda e potere protettivo.







Fonti:
I Sogni della Terra (Corso introduttivo al mondo delle pietre e dei cristalli di Susanna Falco)
www.gemrosckauctions.com
Cristallo Terapia Jessica Aurelius
Immagine dell'Ametista di mia proprietà, Bloodstone dal web




giovedì 30 gennaio 2025

Un inizio d’anno un po' a rilento... ma non fermo!

Ciao!  Ti va di fare un salto nel mio mondo un po’ più personale? 

Oggi voglio raccontarti qualcosa che mi è successo all'inizio di quest’anno, che mi ha fatto riflettere e, in qualche modo, ha cambiato un po' il mio approccio alle cose.

Il 2025 è iniziato un po' a rilento, lo ammetto, sarà forse colpa del freddo che ci avvolge tutti come una coperta troppo pesante, ma non sono stata completamente ferma

Ho combattuto una vera e propria battaglia con la stampante.

La mia stampante, quella fedele compagna di tanti documenti e disegni, ha deciso di abbandonarmi dopo una lunga lotta che è iniziata a dicembre e si è conclusa nel gennaio successivo con un triste epilogo: la sua disfatta! 

E no, la battaglia non l'ho vinta io… alla fine ho ceduto.

La tentazione di ripararla c’era, eh! 

Mi avevano proposto di cambiare la testina di stampa per 290€, ma visto che la stampante ha ormai 8 anni e non costava così tanto nemmeno quando è uscita dalla fabbrica… ho capito che ripararla non sarebbe stata la scelta più saggia, dal punto di vista economico. 

Io sono sempre stata una di quelle persone che detestano buttare le cose, soprattutto quando potrebbero essere riparate o riutilizzate. Ma a malincuore, ho dovuto optare per un noleggio di stampante con formula "mai più senza inchiostro", che mi costa molto meno all’anno. 

Insomma, ogni tanto bisogna arrendersi alla realtà, no?

Ma non è finita qui! 

Seguendo la scia del rinnovamento e tenendo presente la mia parola dell’anno 2024, che era "Ordine", ho deciso di mettere in pratica il concetto in modo molto concreto. 

Ho svuotato il LAB, l’ho ripulito e riorganizzato, in modo da renderlo più funzionale


Ho buttato quello che ormai doveva essere buttato, ho riciclato tutto il riciclabile e ho riorganizzato ogni angolo. 

Ora posso vedere chiaramente i piani di lavoro e ancora più chiaramente il mio monitor del PC!! 

E sapessi quanto mi fa piacere poter spostare le finestre sui due schermi. 

Lo so, forse non è il massimo per la risoluzione dei colori, visto che uno dei due schermi è un vecchissimo TV Samsung di almeno 15 anni che ho collegato al mio portatile. 

Ma, hey, funziona! 

In più, avere due schermi è comodissimo, soprattutto quando lavori su fogli di calcolo o documenti: puoi spostare finestre da uno schermo all’altro e ottenere subito una visione d’insieme. 

Che soddisfazione! 

   

Mi piace pensare che ogni volta che riesco a non sprecare, a riutilizzare e a riciclare, anche se a volte è un po' faticoso, sto facendo la mia parte per un mondo che ci chiede di essere più attenti a quello che abbiamo. 

Anche un piccolo gesto, come riutilizzare un vecchio schermo o evitare di buttare una stampante, fa la differenza.

E tu? 

Ti piace recuperare, riciclare e dare nuova vita alle cose? 

O preferisci andare avanti e sostituire quando qualcosa non funziona più?

Fammi sapere nei commenti se sei una di quelle persone che ama riparare, riutilizzare e riciclare, o se invece, preferisci non perdere tempo e passare subito a qualcosa di nuovo.
Qual è la tua filosofia? 

giovedì 16 gennaio 2025

PAROLA DELL'ANNO 2025

La mia parola dell’anno: IMPARA 

Ogni nuovo anno porta con sé aspettative, sogni e obiettivi. Per me, è importante scegliere una parola guida, una sorta di bussola che mi accompagni lungo il percorso, aiutandomi a restare focalizzata sulla mia visione e sulla crescita della mia attività.

Nel 2024 la mia parola è stata Ordine, e continua ad esserlo anche quest’anno. 

Perché? 

Perché l’ordine è fondamentale per fare chiarezza, ottimizzare il tempo e lavorare meglio

Ma nel 2025 voglio aggiungere una nuova parola alla mia bussola: IMPARA.

Perché ho scelto "Impara"?

La formazione è sempre stata un elemento chiave per me. 

Imparare cose nuove non solo ci fornisce nuovi stimoli, ma ci permette di evolvere, migliorare e adattarci ai cambiamenti. E sappiamo bene quanto tutto intorno a noi sia in continua trasformazione:

💎Noi stesse cambiamo e cresciamo.

💎Il nostro lavoro si evolve.

💎I social media sono un mondo in costante mutamento (e non sapete quanto! 🙄).

💎Il mercato e le esigenze dei clienti si trasformano continuamente.

Ecco perché nel 2025 voglio dedicare più tempo alla formazione, non solo scoprendo cose nuove, ma anche riprendendo corsi già fatti. 

Sì, perché rivedere vecchi contenuti con occhi nuovi spesso porta a scoprire dettagli e spunti che magari la prima volta ci erano sfuggiti.

Allo stesso tempo, sento che la mia parola del 2024, Ordine, è ancora attuale. 

Imparare ha senso solo se poi sappiamo applicare e organizzare le nuove conoscenze nel nostro microcosmo

Senza ordine, la formazione rischia di diventare solo accumulo di informazioni, senza una vera crescita.

E la tua parola dell’anno?

Ora sono curiosa di sapere la tua! Hai scelto una parola guida per il 2025? 

Ti va di condividerla nei commenti? 👇🏻😊

lunedì 6 gennaio 2025

Pietre di nascita di Gennaio - Quarzo Rosa e Granato

Ogni mese ha la sua pietra speciale, legata a significati antichi e a un pizzico di magia 

(in realtà più di una, ne ho parlato nell'articolo Birthstone - La pietra di nascita).

Il mese di Gennaio ne ha due, il Quarzo Rosa e il Granato

Se sei nato a gennaio, il quarzo rosa è una delle tue pietre portafortuna! Dona vibrazioni positive e delicate tutto l'anno. 

Regalare un gioiello con questa pietra è ideale, in alternativa allo zaffiro, se festeggi il tuo quinto anniversario. 

E perché non sceglierlo anche per un anello di fidanzamento? La sua durevolezza e il prezzo accessibile lo rendono una scelta originale e preziosa.

Il granato è l'altra pietra portafortuna di questo mese ed è anche il regalo tradizionale per il 2° e il 18° anniversario di matrimonio. 

Regalare un gioiello con granato è un gesto carico di significato, perfetto per celebrare amore e lealtà.

Che tu scelga il quarzo rosa per la sua dolcezza o il granato per la sua energia, entrambe queste pietre ti accompagneranno con il loro fascino senza tempo.


Vediamole in dettaglio


Il Quarzo rosa

Con il suo delicato colore cipria, è da sempre associato all'amore. Non a caso, questa pietra è legata a Venere, il pianeta dell'amore per eccellenza.

Nell'astrologia, Venere governa Toro e Bilancia, ed è proprio a questi segni che il quarzo rosa si collega più profondamente, esaltando la loro passione per la bellezza e il romanticismo.

Dal punto di vista mineralogico, il quarzo rosa è una varietà di quarzo macrocristallino. Il suo caratteristico colore potrebbe derivare dalla presenza di titanio o dumortierite. 

Sebbene il nome "quarzo rosa" derivi semplicemente dal suo colore, il suo significato va ben oltre. Conosciuto anche come "Pietra dell'amore incondizionato" o "Pietra dell'amor proprio", il quarzo rosa è legato a ogni forma di amore e connessione.

Utilizzato nella cristalloterapia, aiuta a guarire ferite emotive e ad attirare energie positive. Indossare una collana di quarzo rosa vicino al cuore protegge da sentimenti di amarezza e aiuta ad aprirsi a nuove relazioni.

Il quarzo rosa è particolarmente associato al chakra del cuore, che regola l'amore e l'empatia. Se ti senti distante dagli altri o privo di affetto, questa pietra può aiutarti a ristabilire equilibrio e armonia.

A livello fisico, si dice che il quarzo rosa migliori la circolazione sanguigna, acceleri la guarigione e protegga dalle radiazioni elettromagnetiche. È anche molto apprezzato per i suoi benefici sulla pelle.

In Oriente, ha un profondo valore simbolico. In Tibet e in Cina veniva considerato un "pegno d'amore" e usato nelle incisioni artistiche.

Tra verità e leggenda

Le tracce dell'uso del quarzo rosa risalgono alla preistoria. Perle di quarzo rosa sono state trovate in Mesopotamia, datate circa 7000 a.C. Gli Assiri e i Romani lo utilizzavano per sigilli e gioielli.

Nell'antico Egitto e a Roma, si riteneva che il quarzo rosa avesse proprietà anti-invecchiamento, tanto che veniva usato per creare maschere facciali e talismani di bellezza.

Nella mitologia greca, il quarzo rosa era legato ad Afrodite e Adone. La leggenda narra che il loro sangue, mescolandosi, abbia dato origine alla pietra rosa. Un'altra storia racconta che Eros abbia donato il quarzo rosa all'umanità per diffondere amore e passione.

Anche nell'antica Cina, il quarzo rosa aveva un ruolo importante nei rituali matrimoniali, decorando spade cerimoniali come simbolo di unione eterna.

Valore e caratteristiche del quarzo rosa

Il valore del quarzo rosa dipende dal colore, dalla purezza e dal taglio. Le tonalità più intense sono più ricercate, mentre le inclusioni possono dare effetti ottici particolari, come il gatteggiamento.

Poiché il quarzo rosa si trova in grandi masse piuttosto che in cristalli distinti, viene spesso tagliato in cabochon, perline o scolpito in forme decorative.

Cura e conservazione

Il quarzo rosa è una pietra resistente ma patisce la lunga esposizione alla luce solare. 

Per conservarlo al meglio, evita i luoghi troppo esposti ai raggi UV e riponilo in un contenitore rivestito in tessuto. 

Esiste un modo sicuro per pulire e purificare i cristalli, che vada bene per tutti?

Si, in generale ogni pietra può essere messa fino ad un’intera giornata, in argilla asciutta. Ventilata o argilla verde sarebbero perfette, ma può essere usata anche argilla asciutta più economica. 

Altro metodo di pulizia energetica e di rigenerazione è il posizionamento, per almeno 24 ore, all'interno di geodi di Ametista o Quarzo Ialino o sopra le loro Druse.


Il Granato

Il granato non è solo una pietra, ma una vera e propria famiglia di minerali dai colori vivaci. Sebbene il rosso scuro sia la tonalità più conosciuta, esistono granati in verde, giallo, arancione, rosa, viola, marrone e persino con cambi di colore sorprendenti!

Il nome "granato" deriva dal latino "granatum", che significa seme, in riferimento ai chicchi di melograno, simbolo di passione e amore eterno.

Nel corso della storia, i viaggiatori portavano con sé il granato come amuleto di protezione. I nobili lo usavano nei sigilli reali, mentre gli anglosassoni decoravano le armi con questa pietra per infondere forza e coraggio.

Questa gemma è simbolo di vitalità, protezione e  sicurezza. Si dice allontani le energie negative, stimoli la fiducia in se stessi e purifichi i chakra.

Ogni varietà di granato possiede un colore e una personalità unica:

  • Demantoide: verde-giallo brillante, con inclusioni fibrose uniche.
  • Hessonite: tonalità ambrate che ricordano un bel bicchiere di whisky.
  • Malaia: sfumature calde che variano dall'arancio-rosa al rosso-arancio.
  • Rodolite: un incantevole viola intenso, nato dall'incontro tra almandino e piropo.
  • Umbalite: rosa acceso o viola profondo, proveniente dalla Tanzania.
  • Tsavorite: verde smeraldo brillante, una delle varietà più rare e preziose.
  • Piropo-spessartina: varietà che cambia colore in base alla luce, come il raro granato imperiale.

Cura e conservazione del granato

Per mantenere la sua brillantezza, il granato va pulito con acqua corrente. Come per tutti i cristalli va posta massima attenzione alle escursioni termiche, in modo da scongiurare fratture interne. Meglio conservarlo separato da altre pietre per evitare graffi.

Per la pulizia energetica e la rigenerazione valgono le stesse indicazioni per il quarzo rosa.




Fonti:
I Sogni della Terra (Corso introduttivo al mondo delle pietre e dei cristalli di Susanna Falco)
www.gemrosckauctions.com
Cristallo Terapia Jessica Aurelius
Immagini dal web